èStoria. Fascismi il tema dell’edizione 2022

Il Festival a Gorizia dal 27 al 29 maggio

Manca poco alla diciottesima edizione del Festival di èStoria, che si terrà a Gorizia da venerdì 27 a domenica 29 maggio. Il tema scelto per quest’anno è quello dei Fascismi.

Ad analizzare in profondità la tematica, in chiave italiana ed europea, saranno illustri ospiti riuniti nelle location del Teatro Verdi e del Polo Universitario di Santa Chiara, nella Sala Storica e del Caminetto dell’UGG e presso la Sala Dora Bassi, oltreché nella Mediateca Ugo Casiraghi e al Trgovski Dom.

Inaugurato lo scorso anno, l’èStoria Film Festival racconterà i Fascismi attraverso una serie di proiezioni e si terrà da lunedì 23 a domenica 29 maggio presso il Kinemax e il Kulturni Dom.

Il programma completo del Festival è disponibile sul sito di èStoria.

èStoria rappresenta, da sempre, un appuntamento molto importante per la nostra Città. Grazie alla divulgazione storica, letteraria, filosofica e artistica che lo caratterizzano, il Festival assume grande rilevanza anche nell’ambito della Capitale europea della Cultura che Nova Gorica e Gorizia ospiteranno nel 2025.

In alcune delle passate edizioni ho avuto il piacere di far parte dello staff del festival come fotografo e addetto alla comunicazione, un’esperienza davvero unica! Rivolgo i miei complimenti a tutti coloro che si impegnano per la riuscita di questo festival internazionale, inclusivo e sempre interessante e che annualmente conferma il ruolo di Gorizia quale capoluogo regionale della Cultura in Friuli Venezia Giulia.

Cosa ne pensate? Fatemi sapere la vostra opinione con un commento, vi risponderò molto volentieri!

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Foto: èStoria

Gorizia. Al via festival culturale èStoria

🎉 Viva il festival di Associazione Culturale èStoria! 😊
Oggi con l’assessore regionale Tiziana Gibelli e il presidente della Commissione regionale Cultura, Diego Bernardis, ho partecipato all’inaugurazione dell’evento che annualmente rinsalda il ruolo di #Gorizia quale capoluogo regionale della cultura.

Un ringraziamento a tutta l’organizzazione per la passione e l’entusiasmo che ne contraddistingue il lavoro 👏🍀💙

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èStoria. Nuova edizione dall’1 al 3 ottobre

Accesso consentito con prenotazione e Green Pass

Prenderà il via il 1º ottobre la nuova edizione di èStoria, festival che da ben 16 anni pone Gorizia al centro del panorama culturale nazionale e internazionale.

Filo conduttore della manifestazione sarà il tema della Follia, al quale ben si collega la nuova location della kermesse, che quest’anno si svolgerà presso il Parco Basaglia, dove sorgeva l’ospedale psichiatrico di Gorizia.

Ulteriore importante novità della XVII edizione sarà èStoria Cinema, che tratterà il tema della Follia sotto il profilo cinematografico e avrà luogo presso il Kinemax e il Kulturni Dom.

In ottemperanza con le recenti disposizioni anti Covid, agli spazi della manifestazione si potrà accedere soltanto previa esibizione del Green Pass. Inoltre, al fine di evitare assembramenti, sarà necessario prenotare il proprio posto a sedere sul sito di èStoria. La prenotazione sarà verificata all’ingresso delle tende e delle sale cinematografiche.

Ulteriori dettagli e il programma completo del festival sono disponibili sul sito èStoria.it.

èStoria è da sempre una manifestazione molto importante per la nostra Città e grazie alla grande divulgazione storica, filosofica, letteraria e culturale che la caratterizza, assume un ruolo fondamentale anche nell’ambito della Capitale europea della cultura 2025.

I miei complimenti a tutto lo staff di èStoria che, nonostante le evidenti difficoltà legate alla pandemia, si è impegnato per consentire la ripresa in sicurezza del festival.

Avete mai partecipato a èStoria? Raccontatemi la vostra esperienza con un commento, vi risponderò molto volentieri!

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Cultura. èStoria, nuova edizione con importanti novità

Ufficializzate le date di èStoria 2021: il Festival si terrà dal 27 settembre al 3 ottobre in un luogo del tutto nuovo, il Parco Basaglia.

La collocazione ben si sposa con il tema scelto quest’anno dall’Associazione Culturale èStoria, quello della Follia, che verrà trattato nelle sue diverse sfaccettature non soltanto storiche, ma anche letterarie e artistiche.

Ulteriore novità è l’inaugurazione di èStoria Cinema, una kermesse parallela alla principale che tratterà, presso il Kinemax, il Kulturni Dom e la Mediateca Ugo Casiraghi, il tema della Follia dal punto di vista cinematografico.

La conferma di questa XVII edizione di èStoria è una notizia molto importante per la nostra Città. Il Festival infatti, ogni anno, rinsalda il ruolo di Gorizia quale capitale della cultura del Friuli Venezia Giulia.

Accolgo positivamente e con grande curiosità la scelta della nuova collocazione della kermesse, un cambiamento che ci dà la possibilità di immaginare il Festival in maniera diversa rispetto alle scorse edizioni. Sono comunque sicuro che, anche con l’introduzione di alcune importanti novità, il Festival manterrà le sue caratteristiche principali di grande divulgazione storica, filosofica, letteraria e culturale.

Rivolgo i miei più sentiti complimenti a tutta la squadra di èStoria per essersi messa nuovamente in gioco nonostante il periodo di grandissima difficoltà e ringrazio la Regione Fvg per il supporto, anche economico, al Festival, kermesse che ha una dimensione importantissima non soltanto a livello locale, ma anche regionale, nazionale ed internazionale.

Il Comune di Gorizia farà certamente la sua parte per sostenere il Festival, una vera e propria perla che la nostra Città può offrire anche in vista della Capitale europea della cultura 2025.

Cosa ne pensate? Se vi va, fatemelo sapere con un commento, vi risponderò molto volentieri.

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Politiche Giovanili e Fontana del Gyulai – interrogazione del consigliere Tomasella

lega nord salvini premier gorizia andrea tomasella

Gorizia, 05 giugno 2018

INTERROGAZIONE di Andrea Tomasella

POLITICHE GIOVANILI, A GORIZIA GIOVANI PROTAGONISTI // FONTANA DEL GYULAI

Un caro saluto al sindaco, alla giunta, ai colleghi consiglieri e a tutti i cittadini che seguono i lavori del Consiglio Comunale in quest’aula o con la diretta streaming. Quest’oggi vorrei tornare su un argomento che ho molto a cuore e che ritengo essere fra le più importanti politiche per un’amministrazione: quella delle Politiche Giovanili. Nella fattispecie mi auguro che questa mia interrogazione possa servire per stimolare una riflessione sul tema e favorire un’ancora più fruttuosa collaborazione con l’assessorato competente. Il tutto, chiaramente, nell’interesse dei nostri concittadini e dei più giovani soprattutto.

Parto col dire che non intendo spendere fiumi di parole visto che, troppo spesso quando si parla di giovani, c’è troppa retorica e sovente poi queste parole non corrispondono ad azioni mirate e progettualità concrete. Per questo passo direttamente alla “polpa” della mia interrogazione, che riguarderà per la maggior parte l’assessore alle Politiche Giovanili Marilena Bernobich e, infine, c’è anche una piccola (e mi auguro fattibile) richiesta all’assessore Francesco del Sordi.

Non più tardi di venti giorni fa si è tenuta la XIV edizione del festival di èStoria, manifestazione ideata e curata dall’Associazione culturale èStoria. Con piacere devo dire che, come accade oramai dal 2015, anche in questa edizione i giovani sono stati veri e propri protagonisti della manifestazione grazie al sostegno dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Gorizia che, attraverso il servizio del Punto Giovani, ha gestito puntualmente il “Tavolo delle idee”. Per chi non avesse ben chiaro di che cosa si tratta, posso dire che non è un tavolo vero e proprio, bensì una serie di incontri precedenti al Festival in cui le varie realtà giovanili della città possono esporre le proprie idee e proposte e quindi confrontarsi con l’organizzazione del Festival e l’assessorato competente per valutarne insieme la fattibilità.

Grazie a questa riuscitissima collaborazione fra l’assessorato e l’organizzazione del Festival, oltre al graditissimo ritorno ai Giardini Pubblici della Tenda Giovani, è stata favorita la creatività giovanile, l’espressione dei loro talenti e l’inclusione sociale. Basti pensare che nei quattro giorni di programmazione, oltre 20 associazioni giovanili sul territorio hanno partecipato all’organizzazione di 26 incontri che hanno totalizzato un pubblico di oltre 1500 persone e un notevole successo anche dal punto di vista dei social media.

Per questo, oltreché all’Associazione Culturale èStoria, sento di voler esprimere un sincero ringraziamento al lavoro dell’assessorato che ha riconfermato la fiducia nei giovani presenti sul territorio goriziano e che ha fortemente creduto nei progetti, nelle idee e nelle proposte che questi stessi giovani hanno presentato, e poi realizzato nella Tenda Giovani ma non solo. Sono convinto che promuovere la cittadinanza attiva dei giovani ed in particolare, nelle attività che connotano la nostra comunità cittadina, sia indispensabile per sviluppare valori quali la solidarietà, la coesione sociale, la conoscenza, la comprensione e l’integrazione dei giovani nel tessuto sociale della nostra città. Fattore importantissimo per guardare al futuro con cauto ottimismo.

Sempre restando in tema èStoria/Giardini Pubblici, ci tengo a far notare all’assessore Del Sordi che la fontana del Gyulai non era propriamente in formissima. Il getto a spruzzo dell’acqua era irregolare ed anche l’acqua nella vasca principale non era pulita, con un colore che tendeva più al verde e stagnante che all’azzurro trasparente. Ritengo che questo sia un vero e proprio peccato poiché una parte del fascino dei nostri stupendi Giardini Pubblici deriva proprio dalla fontana centrale e sono convinto che, se curata, aiuterebbe ancor più a donare ai nostri Giardini quello splendore che certamente si meritano in quanto punto di riferimento per la popolazione sia per la vita sociale che culturale.

 

Tutto ciò premesso,

si interrogano

gli assessori competenti per sapere:

 

  1. Dato il grande successo del progetto giovani e dell’efficiente collaborazione con l’organizzazione del Festival di èStoria, se questa amministrazione intende dare continuità all’iniziativa e, in caso positivo, se c’è già un’idea preventiva per il futuro;
  2. Vista la risposta positiva da parte delle realtà giovanili presenti in città, se ritiene che questo tipo di sinergia sia possibile da replicare anche in altre manifestazioni cittadine e se si sta provvedendo a dare organicità a questo tipo di proposta;
  3. Se in futuro sarà possibile provvedere alla manutenzione e alla pulizia della fontana del Gyulai in modo che anche durante il Festival sia nel suo pieno splendore e le migliaia di visitatori che transitano ai giardini in quei giorni possano godersi appieno le bellezze di uno dei Giardini storici e più importanti della nostra città.

 

Leggi anche: Parco Piuma, spazi per affissioni e fontanella di Lucinico: interrogazione del consigliere Tomasella

èStoria 2018: migrazioni, video del Festival – di Andrea Tomasella

Nuova intervista sul mio canale YouTube, date un’occhiata e fatemi sapere cosa ne pensate èStoria 2018: migrazioni, video del Festival – di Andrea Tomasella

Guarda anche: Seeds&Chips 2018: report con interviste a Roberto Moncalvo, Gianluca Brun e Claudio Merazzi

èStoria a teatro: Gli italiani al tempo della crisi – Il report –

Ho scritto un nuovo report per Culto Underground, questa volta vi parlo di èStoria e del recente incontro al Teatro Verdi di Pordenone intitolato “Gli italiani al tempo della crisi“, potete leggerlo qui: Gli italiani al tempo della crisi – Il report. Leggete, commentate e condividete con tutti i vostri amici, ne sarò molto contento.

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èStoria a teatro: La lingua assediata – Il report –

Ho scritto un nuovo report per Culto Underground, questa volta vi parlo di èStoria e del recente incontro al Teatro Verdi di Pordenone intitolato “La lingua assediata“, potete leggerlo qui: èStoria a Teatro: La lingua assediata. Leggete, commentate e condividete con tutti i vostri amici, ne sarò molto contento.

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éStoria a Teatro: Storia e identità d’Italia – Il report –

copertina èStoria
èStoria a Teatro

Ho scritto un nuovo report per Culto Underground, questa volta vi parlo di èStoria e del recente incontro al Teatro Verdi di Pordenone intitolato “Storia e Identità d’Italia“, potete leggerlo qui: èStoria a Teatro: Storia e Identità d’Italia. Leggete, commentate e condividete con tutti i vostri amici, ne sarò molto contento.

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