Dote Scuola. Aperte le domande per contributi 2023

Scadenza del termine fissato all’11 maggio

Introdotto con la L.R. n. 24/2020 e già previsto negli anni scolastici 2020/21 e 2021/22, Dote Scuola è l’importante contributo regionale per l’abbattimento dei costi sostenuti per la frequenza scolastica.

I criteri per l’erogazione e l’entità del contributo sono definiti nelle Linee guida triennali per il diritto allo studio a valere sugli anni 2021-2023.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare del contributo i nuclei familiari con figli residenti in Friuli Venezia Giulia, iscritti e frequentanti la scuola secondaria di secondo grado per l’anno scolastico 2022/2023. Il possesso di tali requisiti è richiesto alla data del 31 gennaio 2023.

Il nucleo familiare richiedente deve, inoltre, possedere un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) in corso di validità 2023 non superiore a 33.000,00 euro. Qualora non sia già in possesso della relativa attestazione alla data di presentazione della domanda di contributo, il richiedente deve impegnarsi a sottoscrivere la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) entro l’11 maggio 2023.

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO

L’entità del contributo dipende dalla distanza tra la residenza dello studente e la scuola frequentata (percorso di sola andata) e dall’attivazione, o meno, presso l’Istituto, del servizio di comodato per i libri di testo.

In particolare:

– per studenti iscritti al I e II anno che percorrono una distanza residenza-scuola inferiore a 20 km, il contributo è pari a 150,00 euro nel caso sia presente il servizio di comodato, a 350,00 euro in caso contrario;

– per studenti del I e II anno che percorrono una distanza residenza-scuola superiore a 20 km, il contributo è pari a 200,00 euro se è attivo il servizio di comodato, a 400,00 euro in caso contrario;

– per studenti iscritti dal III al IV anno che percorrono una distanza residenza-scuola inferiore a 20 km, il contributo ammonta in ogni caso a 350,00 euro;

– per studenti dal III al IV anno che percorrono una distanza residenza-scuola superiore a 20 km, il contributo ammonta a 400,00 euro.

Nel caso in cui le risorse disponibili siano inferiori all’ammontare del fabbisogno complessivo, il contributo verrà concesso secondo un ordine di priorità definito dal valore ISEE:

– pima fascia, con ISEE fino a 16.500,00 euro;

– seconda fascia, con ISEE tra 16.500,01 euro e 22.000,00 euro;

– terza fascia con ISEE tra 22.000,01 euro e 33.000,00 euro.

CUMULABILITÀ

Il contributo Dote Scuola può essere cumulato con analoghi contributi comunali e statali.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda di accesso al contributo può essere presentata esclusivamente online sul sito ARDiS FVG, entro le ore 16:00 dell’11 maggio 2023.

Queste e molte altre informazioni utili sono disponibili alla pagina dedicata sul sito di ARDiS FVG.

Si tratta di una misura davvero molto importante, che conferma il grande impegno  dell’Amministratore Fedriga nel sostenere concretamente gli studenti e le loro famiglie, punto fondamentale nell’azione di governo regionale di questi ultimi cinque anni.

Cosa ne pensate? Fatemi sapere la vostra opinione con un commento, vi risponderò molto volentieri.

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Artigiani. Contributi FVG accesso al commercio elettronico

Domande presentabili fino al 31 ottobre

La Regione Friuli Venezia Giulia prevede un contributo a fondo perduto per facilitare l’accesso al commercio elettronico delle imprese artigiane.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare del contributo microimprese, piccole e medie imprese, consorzi e società consortili, anche in forma cooperativa, iscritti all’Albo provinciale delle Imprese Artigiane (A.I.A.), di cui all’articolo 13 della legge regionale n. 12/2002.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammesse a contributo le spese per l’acquisizione di:

-consulenze per la creazione di siti di commercio elettronico e assistenza iniziale per la gestione degli stessi;

-servizi di traduzione dei testi del sito web;

-consulenze per lo sviluppo e la personalizzazione dell’applicazione che gestisce l’attività di vendita o la promozione via internet;

-consulenza per studi di web marketing, di piani di diffusione e posizionamento del sito web finalizzati alla promozione dello stesso;

-hardware per una sola postazione completa, incluso il sistema operativo;

-hardware e software per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e dei sistemi di sicurezza di connessione alla rete;

-sistemi informatici acquistati o ottenuti in licenza, incluse le spese per la registrazione del nome di dominio e della casella di posta elettronica;

-consulenze, applicativi e programmi per l’integrazione con altri sistemi informativi aziendali.

È ammesso a contributo anche l’importo dell’IVA, qualora rappresenti un costo indetraibile per l’impresa.

Le spese devono essere state sostenute a decorrere dal 1° gennaio 2020.

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO

L’importo della spesa complessiva ammissibile deve essere compreso tra un minimo di 3.000,00 euro ed un massimo di 30.000,00 euro.

L’intensità del contributo è pari al 30% della spesa ammissibile, elevata al 40% nel caso di imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria giovanile, all’imprenditoria femminile o localizzate nelle aree di svantaggio socio economico. L’intensità dell’aiuto è elevata di 5 punti percentuali per le imprese cui sia stato attribuito il rating di legalità.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda di contributo, redatta secondo l’apposita modulistica, deve essere presentata, pena l’archiviazione della stessa, entro il 31 ottobre 2021 tramite PEC, Posta Elettronica Certificata, all’indirizzo cataartigianatofvg@legalmail.it.

PROCEDURA DI CONCESSIONE

La concessione del contributo si basa su un procedimento valutativo a sportello, con svolgimento dell’istruttoria delle domande secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

Queste e molte altre informazioni utili sono disponibili alla pagina dedicata sul sito della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Si tratta di un’importante misura volta a supportare lo sviluppo tecnologico delle imprese artigiane della nostra Regione. Ancor di più nel contesto dell’emergenza sanitaria e economica che stiamo affrontando, la tecnologia può essere utilizzata per promuovere e valorizzare i prodotti di queste realtà, mettendone in luce le peculiarità e le caratteristiche che li rendono unici.

Cosa ne pensate? Fatemelo sapere con un commento, sarò felice di rispondervi.

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Imprese artigiane FVG, contributi alle start up

La domanda può essere presentata fino al 31 ottobre

Il decreto nr. 643/2020 del Direttore centrale per le attività produttive del Friuli Venezia Giulia ha fissato, tra gli altri, i termini per la presentazione delle domande di contributo a fondo perduto a favore delle start up artigiane, erogati con l’obiettivo di sostenere la nascita di queste importanti realtà.

SOGGETTI BENEFICIARI

A poter beneficiare di questi contributi sono microimprese, piccole e medie imprese, consorzi e società consortili, anche in forma cooperativa, iscritti all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A.), di cui all’articolo 13 della legge regionale 12/2002.

Tale iscrizione deve essere effettuata per la prima volta; inoltre, il titolare o il socio dell’impresa richiedente non deve risultare titolare o socio imprenditore di impresa artigiana già iscritta all’A.I.A. e successivamente cancellata oppure di impresa non artigiana già iscritta al registro delle imprese.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammesse a contributo le spese:

-legali direttamente connesse alla costituzione dell’impresa;

-per l’acquisizione di un piano di analisi e sviluppo aziendale;

-per l’acquisto di macchinari, macchine operatrici prive di targa e attrezzature nuove da destinare esclusivamente all’attività artigiana appena costituita;

-per l’acquisto di arredi per ufficio;

-per l’acquisto di programmi informatici correlati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;

-per interventi di rilevanza urbanistica o edilizia ai sensi dell’articolo 4 della legge regionale 19/2009, esclusa la costruzione;

-di progettazione, direzione lavori e collaudo, nel limite massimo del 15% delle spese per gli interventi di cui al punto precedente;

-concernenti il salario netto dei dipendenti assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato;

-per l’acquisizione di servizi, beni materiali ed immateriali utili a facilitare l’accesso al commercio elettronico (tra cui consulenze, hardware, software, brevetti).

Tali spese devono essere sostenute nei 6 mesi antecedenti e nei 24 mesi successivi l’iscrizione all’A.I.A.

INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO

L’importo della spesa complessiva ammissibile deve essere compreso tra un minimo di 5.000,00 euro ed un massimo di 75.000,00 euro.

L’intensità del contributo è pari al 40% della spesa ammissibile, elevata al 50% nel caso di imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria giovanile, all’imprenditoria femminile o localizzate nelle aree di svantaggio socio economico.
L’intensità dell’aiuto è elevata di 5 punti percentuali per le imprese cui sia stato attribuito il rating di legalità. 

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda di contributo, redatta secondo l’apposita modulistica, dev’essere presentata, pena l’archiviazione della stessa, entro le 16:30 del 31 ottobre 2020 tramite PEC, Posta Elettronica Certificata, all’indirizzo cataartigianatofvg@legalmail.it.

PROCEDURA DI CONCESSIONE

La concessione del contributo si basa su un procedimento valutativo a sportello, con svolgimento dell’istruttoria delle domande secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

Queste e molte altre informazioni utili sono disponibili sul sito della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Sostenere e promuovere la nascita di nuove imprese artigiane, in modo particolare tra i giovani, è fondamentale per preservare le caratteristiche peculiari di questo tipo di impresa, che racchiude tradizioni, identità del territorio ed un autentico saper fare.

Voi cosa ne pensate? Se vi va, fatemi sapere la vostra opinione con un commento, a cui risponderò con molto piacere.

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