Domande presentabili fino al 7 giugno
Anche per l’anno 2024 il Comune di Gorizia ha indetto il bando per la concessione e l’erogazione di incentivi, a sostegno dei conduttori meno abbienti, per il pagamento dei canoni di locazione di immobili destinati a prima casa. Sono ammessi a contributo i canoni dovuti e pagati nel 2023.
La normativa di riferimento è definita dall’articolo dall’articolo 19 della L.R.1/2016.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare dell’incentivo in oggetto:
– i cittadini italiani;
– i cittadini, o familiari di cittadini, di uno Stato appartenente all’Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia;
– i cittadini extra-comunitari titolari di permesso di soggiorno CE di lungo periodo oppure di durata non inferiore ad un anno.
I richiedenti devono inoltre:
– essere anagraficamente residenti in Friuli Venezia Giulia da almeno 2 anni continuativi;
– possedere un Indicatore della Situazione Economica (ISEE) del nucleo familiare non superiore a 30.000,00 euro;
– essere conduttori, o esserlo stati nell’anno per cui si chiede il contributo, di un alloggio privato o pubblico adibito a prima casa situato sul territorio regionale;
– non aver beneficiato di detrazioni fiscali IRPEF in favore di conduttori di alloggi quali abitazioni principali;
– non essere proprietari, nudi proprietari o usufruttuari di altri alloggi anche per quote situati in Italia o all’estero, con riferimento all’intero nucleo familiare;
– non essere stati condannati, in via definitiva, per il reato di invasione di terreni.
CONTRATTI E IMMOBILI
I contratti di locazione per i quali si chiede il contributo non devono riferirsi a sole quote di alloggi né avere finalità turistica. Tali contratti devono, inoltre, avere forma scritta, durata non inferiore a tre o quattro anni o non superiore ai diciotto mesi ed essere registrati.
Gli immobili oggetto del contratto di locazione devono avere destinazione d’uso residenziale a prima casa. Gli stessi non devono possedere caratteristiche “di lusso”, né essere di edilizia sovvenzionata (art. 16 L.R. n. 1/2016) o inclusi nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Il contributo viene erogato in un’unica soluzione, a fronte della spesa direttamente sostenuta dal beneficiario e rimasta effettivamente a suo carico per i canoni di locazione dell’anno 2023.
Il contributo può essere richiesto dai locatari in possesso di:
– un indicatore ISEE non superiore a 15.563,86 euro, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione annuo (risultante dal contratto regolarmente registrato, al netto degli oneri accessori) non sia inferiore al 14 per cento;
– un indicatore ISEE non superiore a 20.000,00 euro, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione annuo non sia inferiore al 24 per cento.
Qualora il nucleo familiare sia composto dal solo richiedente, le soglie ISEE sopra citate salgono, rispettivamente, a 18.676,63 e 24.000,00 euro.
Il contributo è riconosciuto in percentuale pari al valore ottenuto sottraendo dall’incidenza posseduta sul valore ISEE i relativi valori soglia.
Lo stesso può essere incrementato fino ad un massimo del 20 per cento per nuclei familiari caratterizzati da situazioni di debolezza sociale o economica.
In particolare, il contributo complessivo non può superare:
– l’importo di 3.110,00 euro per nuclei familiari con ISEE inferiore a euro 15.563,86 (o euro 18.676,63);
– l’importo di 2.330,00 euro per nuclei familiari con ISEE fino a euro 20.000,00 (o euro 24.000,00).
In ogni caso, l’incentivo non può essere superiore all’ammontare del canone pagato nell’anno 2023 o inferiore a 30,00 euro.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di contributo deve essere presentata entro e non oltre le ore 23:59 del 7 giugno, esclusivamente attraverso la modalità telematica a cui si accede dal link presente nella pagina dedicata sul sito del Comune di Gorizia.
Chi avesse bisogno di aiuto nella compilazione dell’istanza può rivolgersi ad uno dei CAF convenzionati.
Se il contratto di locazione è intestato a diversi soggetti, la domanda va presentata da ognuno di essi e il contributo è riconoscibile per la quota di rispettiva titolarità. La domanda può essere presentata da uno solo dei contitolari qualora questi appartenga allo stesso nucleo familiare degli altri: in tal caso il contributo sarà riconoscibile per l’intero importo purchè la spesa sia stata direttamente sostenuta e rimasta effettivamente a carico del richiedente.
Alla domanda devono essere allegati:
– la copia di un documento d’identità del richiedente;
– una copia del contratto di locazione per il quale viene richiesto il contributo;
– copia di tutte le ricevute di pagamento dei canoni di locazione, recanti l’indicazione di colui che ha sostenuto la spesa o una dichiarazione del proprietario che precisi i canoni dovuti e pagati nell’anno 2023.
CUMULABILITÀ
Il contributo in oggetto non è cumulabile con le detrazioni fiscali ai fini dell’Imposta sul reddito delle persone fisiche.
Queste e altre informazioni utili sono disponibili alla pagina dedicata sul sito del Comune di Gorizia.
Si tratta di una misura molto importante, volta a sostenere concretamente le famiglie più bisognose nel pagamento dei canoni di locazione.
Cosa ne pensate? Fatemi sapere la vostra opinione con un commento, vi risponderò molto volentieri.
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