SECONDA CONVOCAZIONE – CRONACHE DI CONSIGLIO

Il Consiglio comunale inizialmente in programma per ieri, 19 aprile, si riunirà il prossimo mercoledì 26 aprile in seconda convocazione

Visti gli importanti argomenti all’ordine del giorno, a causa di un vuoto normativo e per senso di responsabilità la maggioranza ha ritenuto di considerare non raggiunto il numero legale e i lavori d’Aula sono stati rinviati

NUMERO LEGALE

Con l’espressione numero legale si intende la quota minima inderogabile di consiglieri comunali e presenti all’assemblea. La mancanza del numero legale invalida l’assemblea e le sue decisioni.

Questo, riassunto al massimo, è il motivo per cui il Consiglio comunale di ieri è stato rimandato. Un atto doveroso visti gli importantissimi argomenti all’ordine del giorno, fra cui l’approvazione del Regolamento e delle Aliquote dell’Imposta Locale Immobiliare Autonoma (ILIA), l’approvazione del Regolamento sulla Tassa sui Rifiuti (TARI) e la mozione che mi vede primo firmatario.

Il prossimo passo, come detto, sarà svolgere il Consiglio riunito in seconda convocazione per cui è previsto un quorum più basso necessario per discutere ed eventualmente approvare (o bocciare) i punti all’ordine del giorno.

Cosa ne pensate? Fatemi sapere la vostra opinione con un commento, vi risponderò molto volentieri!

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Consiglio comunale. Presente ad appello, priorità è Gorizia

Anche questa volta ho convintamente risposto “Presente!”.

Oggi è caduto il numero legale in Consiglio comunale a causa delle assenze di diversi consiglieri fra cui anche alcuni eletti tra le fila della maggioranza e che oggi invece reggono il gioco alla sinistra e sfruttano ogni occasione per rallentare l’azione amministrativa.

Oltre alla delibera di Giunta rinviata per un errore tecnico degli uffici fatto in corso di stesura, il mancato numero legale ha comportato il blocco dell’iter dei due regolamenti che avremmo dovuto votare, inerenti l’utilizzo di sistemi di videosorveglianza sul territorio comunale e dei sistemi di tracciamento per la Polizia Locale.

Si tratta di due regolamenti prettamente tecnici e che avrebbero normato la materia e consentito anche al nostro Comune di dotare la Polizia Locale di sistemi e apparecchiature già in uso in molte altre città.

Fra questi sistemi di videosorveglianza rientrano anche le fototrappole che, come sapete, ho sempre sostenuto possano essere strumenti importanti per contrastare l’abbandono abusivo di rifiuti sul nostro territorio comunale.

Non tutto è perduto, il Consiglio comunale verrà con tutta probabilità riconvocato la prossima settimana per affrontare i temi non trattati quest’oggi e ci sarà modo di rimediare allo scivolone odierno. La vera domanda è: ci sarà questa volontà o, ancora una volta, prevarranno beghe e ripicche personali?

Per quanto mi riguarda, in qualità di consigliere, sento il dovere di fare il meglio delle mie possibilità per la Città, i cittadini, le attività economiche e lo sviluppo di questo magnifico territorio ed è proprio per questo che anche oggi, in Aula, all’appello ho convintamente risposto “Presente!

Cosa ne pensate? Fatemi sapere la vostra opinione con un commento, vi risponderò molto volentieri.

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