Domande presentabili a partire da domani

Con la Legge Sviluppoimpresa, la Regione Friuli Venezia Giulia ha previsto la concessione di contributi a sostegno di progetti diretti all’applicazione delle modalità produttive dell‘economia circolare e dell’efficientamento energetico, relativi, rispettivamente, alla riduzione della produzione di rifiuti e dei consumi energetici.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare dei contributi in oggetto micro, piccole, medie e grandi imprese, che abbiano sede nel territorio del Friuli Venezia Giulia e siano iscritte al Registro delle Imprese.
I progetti di economia circolare ed efficientamento energetico possono essere realizzati sia in forma autonoma da parte di una singola PMI che come “progetto congiunto”, tra PMI o tra PMI e grandi imprese, indipendenti tra loro e operanti in collaborazione effettiva.
PROGETTI FINANZIABILI
Sono ammissibili a contributo i progetti relativi a:
1. innovazioni di prodotto e di processo mirate ad un utilizzo efficiente delle risorse e al trattamento dei rifiuti, compreso il riuso dei beni e materiali recuperati;
2. progettazione e sperimentazione di modelli tecnologici finalizzati alla riduzione, al riuso e al riciclo degli scarti alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo dei rifiuti;
3. realizzazione di soluzioni tecnologiche innovative che aumentino la durata dei prodotti, ne migliorino la riciclabilità e ne favoriscano la rigenerazione;
4. sperimentazione di nuovi modelli di imballaggio che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati;
5. realizzazione di investimenti finalizzati alla riduzione dei consumi energetici dell’attività produttiva basati su diagnosi energetiche;
6. acquisizione di studi e consulenze tecniche concernenti l’economia circolare, l’ecoprogettazione dei prodotti e la produzione di beni e servizi a ridotto consumo energetico;
7. introduzione nell’organizzazione aziendale dell’attività dell’Esperto in Gestione dell’Energia (EGE).
Tali progetti devono essere avviati dopo la presentazione della domanda di contributo.
SPESE AMMISSIBILI
In riferimento ai progetti finanziabili di cui ai punti 1, 2, 3, 4 e 5, sono ammissibili a contributo i costi relativi all’acquisto o all’acquisizione in leasing di strumenti e
attrezzature e i costi relativi a beni immateriali (brevetti, know how).
In relazione ai progetti di cui al punto 6, sono ammissibili le spese per l’acquisizione di studi e consulenze da parte di imprese e professionisti, Università, Istituti di ricerca e Enti Pubblici.
Infine, con riferimento ai progetti al punto 7, sono ammissibili le spese relative al compenso lordo spettante all’EGE.
La spesa ammissibile non deve essere inferiore a 75.000,00 euro.
INTENSITÀ DEL CONTRIBUTO
L’intensità del contributo varia a seconda della dimensione dell’impresa richiedente ed è pari al:
– 50 per cento della spesa ammissibile, per le PMI;
– 15 per cento della spesa ammissibile, per le grandi imprese.
Il limite massimo del contributo concedibile per ciascuna domanda è pari a 200.000,00 euro.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di contributo può essere presentata esclusivamente alla Camera di Commercio territorialmente competente tramite Posta Elettronica Certificata, a partire dalle ore 10:00 di domani, 8 marzo, e fino alle ore 16:00 del 12 aprile.
Nel caso in cui la domanda di contributo sia relativa ai progetti presentati in forma congiunta, la stessa deve essere inviata dall’impresa capofila.
Queste e molte altre informazioni utili sono disponibili alla pagina dedicata sul sito della Regione.
Una misura molto significativa a sostegno delle imprese, sia per quanto riguarda l’utilizzo delle risorse e la riduzione dei costi legati all’energia che in relazione alla produzione di rifiuti e al rispetto per l’ambiente.
Cosa ne pensate? Fatemi sapere la vostra opinione con un commento, vi risponderò molto volentieri.
Vi invito anche a mettere Mi Piace alla mia pagina Facebook, a seguirmi sul profilo Twitter e a iscrivervi al canale Telegram.
Foto Internet