Il termine di presentazione delle domande scade lunedì 23 novembre
La Regione Friuli Venezia Giulia prevede contributi a favore di enti pubblici e privati, operatori economici e associazioni sportive che realizzano, ampliano o ripristinano strutture e percorsi destinati o da destinare allo svolgimento di pratiche escursionistiche e sportive all’aperto.
SOGGETTI BENEFICIARI
Tali contributi sono concessi a soggetti e per attività diversi da quelli previsti a favore del Club Alpino Italiano (CAI) nel Friuli Venezia Giulia, nonché da quelli già previsti dalle leggi regionali di settore per le medesime spese.
SPESE AMMISSIBILI A CONTRIBUTO
Sono ammesse a contributo le spese:
-per l’acquisto e l’installazione di attrezzature tecnologiche finalizzate all’avvio e allo svolgimento dell’attività;
-per l’acquisto e la posa in opera di arredi esterni e attrezzature per attività all’aria aperta, nonché per la messa in sicurezza dei percorsi dedicati all’escursionismo;
-di progettazione, generali e di collaudo;
-connesse all’attività di certificazione (L.R. 7/2000, art. 41bis – Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso-), per un massimo di € 1.000,00.
Sono inoltre ammessi:
-i contributi previdenziali dovuti per legge;
-l’IVA, qualora l’imposta sia indetraibile e rappresenti quindi un costo per il beneficiario;
-eventuali dazi doganali e costi per trasporto, imballo e montaggio relativi al bene acquistato, con l’esclusione di qualsiasi ricarico per le spese generali.
Le spese sopracitate devono essere sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda.
INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO
Il limite minimo di spesa ammissibile per ciascuna domanda è pari a 5.000,00 euro.
L’intensità del contributo concedibile è pari al 70% della spesa ammissibile, comunque determinata nella misura massima pari a 100.000,00 euro.
Il contributo è concesso in osservanza al Regolamento UE 1407/2013 relativo agli aiuti de minimis.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di contributo, redatta compilando l’apposita modulistica disponibile sul sito della Regione e sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente, deve essere inviata, pena l’archiviazione della stessa, entro le 12:00 del 23 novembre 2020 all’indirizzo economia@certregione.fvg.it .
Alla domanda devono essere allegati:
-la relazione analitica dell’iniziativa contenente la destinazione degli allestimenti, strutture e percorsi allo svolgimento di pratiche sportive ed escursionistiche all’aria aperta, oltreché i termini previsti per l’avvio e la conclusione dell’intervento;
-il prospetto analitico delle spese che si intendono sostenere e la copia dei preventivi;
-la dichiarazione relativa al titolo di proprietà o ad altro titolo di disponibilità dell’immobile oggetto dell’intervento;
-la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà relativa agli aiuti de minimis;
-una dichiarazione indicante eventuali altri contributi richiesti o ottenuti dallo Stato o da altri soggetti per la stessa opera o per il medesimo intervento;
-fotocopia del documento di identità in corso di validità del richiedente.
Se il richiedente è un ente pubblico deve essere allegata anche la deliberazione dell’organo competente con cui si autorizza la presentazione della domanda di contributo.
CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO
La concessione del contributo si basa su un procedimento valutativo a sportello, con svolgimento dell’istruttoria delle domande in base all’ordine cronologico di presentazione delle stesse.
RENDICONTAZIONE
Entro il termine indicato nel provvedimento di concessione, il beneficiario del contributo deve presentare, tramite PEC, la rendicontazione attestante le spese sostenute.
Il beneficiario deve inoltre effettuare tutti i pagamenti relativi alle spese da rendicontare, compresi gli anticipi, a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda di contributo ed entro il termine ultimo di rendicontazione della spesa.
Queste e molte altre informazioni utili sono disponibili sul sito della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
Attraverso questa misura, oltre alla promozione dell’attività sportiva all’aria aperta, si realizza anche un’importante valorizzazione del nostro territorio e delle aree verdi del Friuli Venezia Giulia, patrimonio paesaggistico e turistico di grande bellezza.
Voi cosa ne pensate? Fatemi sapere la vostra opinione con un commento, sarò felice di rispondervi.
Vi invito anche a mettere Mi Piace alla mia pagina Facebook e a seguirmi sul mio profilo Twitter.