
La nuova sfida social dell’ex presidente USA Donald Trump inizia a prendere forma.
“Truth“, la piattaforma annunciata lo scorso ottobre dal tycoon, è infatti al momento disponibile nella versione di prova, su invito, e preordinabile su App Store. L’accesso dovrebbe essere allargato a tutti nel 2022.
Come ha spiegato lo stesso Trump, sotto attacco della censura politica di Facebook e Twitter, Truth nasce per “opporsi alla tirannia delle Big Tech, che utilizzano il loro potere per mettere a tacere le voci d’opposizione in America“.
Intento che appare chiaramente anche sul sito ufficiale di Truth, definita come “una piattaforma che incoraggia una conversazione globale aperta, libera e onesta senza discriminare l’ideologia politica“.
In questi giorni inoltre, la Trump Media & Technology Group e la società partner Digital World Acquisition hanno annunciato l’arrivo di un importante investimento da circa un miliardo di dollari a sostegno del progetto.
La battaglia per la libertà di pensiero e espressione del 45esimo presidente è tutt’altro che conclusa e, senza indugio, seguirò la verità!
Cosa ne pensate? Fatemelo sapere con un commento, vi risponderò molto volentieri.
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Una risposta a "Truth. Il social senza discriminazioni o censura politica"