
Amazon ci toglie il Natale.
Nel pieno della seconda ondata della pandemia, la multinazionale Amazon tempesta di pubblicità ogni canale televisivo italiano per ammaliare una platea che difficilmente avrebbe raggiunto restando solo online.
L’inadeguatezza di tale spot è sconfortate, ancor più in un momento in cui il nostro commercio locale è letteralmente in ginocchio.
Chi di dovere, magari a partire dalle solerti commissioni europee che più di una volta hanno elevato infrazioni contro l’Italia, dovrebbe quantomeno interrogarsi sulla responsabilità sociale che queste multinazionali hanno nei confronti delle economie locali, dei micro e piccoli/medi imprenditori e di tutti coloro che con tanti sacrifici illuminano le vie delle nostre città, mantengono vivaci i centri urbani, creano lavoro e relazioni sociali positive che sono il sale della nostra quotidianità.
Un ragionamento più celere e meno retorico sarebbe assai utile venisse fatto sull’opportunità che queste multinazionali paghino le tasse laddove producono utili, non nei paradisi fiscali.
Comunque, da parte mia, nel limite del possibile e facendo i conti con le difficoltà che innegabilmente ci sono a causa del virus, rivolgo un appello a tutte le amiche e gli amici a sostenere e scegliere il commercio e le attività locali delle nostre città.
Forza, insieme supereremo questa terribile pandemia! 🇮🇹
Cosa ne pensate? Se vi va, fatemi sapere la vostra opinione con un commento, vi risponderò molto volentieri.
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