Domande presentabili fino al 16 settembre

La Regione Friuli Venezia Giulia prevede contributi per la realizzazione, l’ampliamento e il ripristino di allestimenti, strutture e percorsi destinati, o da destinare, allo svolgimento di pratiche sportive ed escursionistiche all’aperto.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare di tali contributi gli enti di promozione turistica (pubblici o privati), operatori economici e associazioni sportive che svolgono la propria attività in Regione.
I contributi in oggetto sono concessi a soggetti e attività diversi da quelli previsti a favore del Club Alpino Italiano (CAI) del Friuli Venezia Giulia.
SPESE AMMISSIBILI A CONTRIBUTO
Sono ammesse a contributo le:
– spese per l’acquisto e l’installazione di attrezzature tecnologiche finalizzate all’avvio e allo svolgimento dell’attività all’aria aperta;
– spese per l’acquisto e lq posa in opera di arredi esterni e attrezzature per attività all’aria aperta e per la messa in sicurezza dei percorsi dedicati all’escursionismo;
– spese doganali e costi per trasporto, imballo e montaggio del bene acquistato;
– spese connesse all’attività di certificazione, di cui all’art. 41 bis L.R. 7/2000, per al massimo 1.000 euro.
Nel caso in cui si prevista la realizzazione di opere, sono ammesse a contributo le spese di progettazione, generali e di collaudo, i contributi previdenziali dovuti per legge e l’IVA qualora indetraibile.
Le spese sopra elencate devono essere sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda.
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
La spesa ammissibile deve essere compresa tra 5.000,00 e 100.000,00 euro e l’intensità del contributo è pari al 70 della spesa ammissibile.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di contributo deve essere inviata esclusivamente tramite l’apposita procedura online disponibile sul sito della Regione entro e non oltre le ore 12:59 del 16 settembre 2022.
Al modulo di domanda devono essere allegati:
– la relazione analitica dell’iniziativa, contenente la destinazione degli allestimenti, delle strutture e dei percorsi allo svolgimento di pratiche sportive ed escursionistiche all’aria aperta;
– il prospetto analitico delle spese che si intendono sostenere e la copia dei preventivi;
– la copia dei preventivi riferiti alle spese che si intendono effettuare;
– la dichiarazione relativa al titolo di proprietà o ad altro titolo di disponibilità dell’immobile oggetto dell’intervento;
– la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà relativa agli aiuti de minimis;
– una dichiarazione indicante eventuali altri contributi richiesti o ottenuti dallo Stato o da altri soggetti per la stessa opera o per il medesimo intervento;
– una fotocopia del documento di identità in corso di validità del richiedente.
Queste e molte altre informazioni utili sono disponibili alla pagina dedicata sul sito della Regione.
Si tratta di una misura significativa sia per quanto riguarda la promozione dell’attività sportiva all’aperto che in relazione alla valorizzazione dell’importante patrimonio paesaggistico della nostra Regione.
Cosa ne pensate? Fatemi sapere la vostra opinione con un commento, vi risponderò molto volentieri.
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