
🕍 Costruita nel 1756 e ristrutturata nel 1894, la Sinagoga di Gorizia si trova al centro dell’ex ghetto, dove la comunità ebraica cittadina si stabilì attorno alla fine del 1600.
🕯️L’edificio fu utilizzato come luogo di culto fino al 1969, anno in cui la comunità ebraica di Gorizia, ormai in numero esiguo, fu accorpata con quella di Trieste. Dopo le deportazioni avvenute durante la Seconda Guerra Mondiale, infatti, la comunità contava soltanto 12 persone.
🕎 Il cancello della Sinagoga, in origine, veniva utilizzato come ingresso al quartiere ebraico. Nel giardino, dedicato a Bruno Farber, deportato ad Auschwitz a soli 3 mesi, si trovano una lapide in ricordo di deportati nel 1943 e una menorah stilizzata.
📜 La facciata presenta un doppio ingresso sormontato da archi e un rosone centrale, mentre alla sommità della stessa sono riprodotte le Tavole della Legge.
🖼 Nel Museo “Piccola della Gerusalemme sull’Isonzo”, al piano terra dell’edificio, si racconta la storia della comunità ebraica goriziana, alla quale apparteneva anche Carlo Michelstaedter. All’interno della Sinagoga sono raccolte alcune opere pittoriche del giovane morto suicida e custoditi oggetti d’arredo e di culto originali.
🕒 Siete curiosi di visitarla? I giorni di apertura della Sinagoga sono il martedì e il giovedì dalle 17:00 alle 19:00 e la seconda domenica mattina di ogni mese dalle 10:00 alle 13:00. Data la situazione pandemica, vi consiglio comunque di verificare prima le disponibilità 😊
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