Ambiente. Bene riciclo, ora contrasto abbandono rifiuti

“La situazione è sempre più critica, l’ho scritto in una lettera a Sua Eccellenza il Prefetto in cui esprimo profonda preoccupazione a proposito dei nuovi e continui abbandoni abusivi di rifiuti sul monte Calvario. È un luogo di storia, natura e lavoro che non andrebbe lasciato alla mercé di qualche incivile”.

Lo afferma il consigliere comunale della Lega, Andrea Tomasella, che in una nota stampa annuncia un’interpellanza in Consiglio comunale e rende nota la lettera aperta inviata al Prefetto di Gorizia a proposito della tematica dell’abbandono abusivo di rifiuti sul territorio comunale.

In particolare, Andrea Tomasella aggiunge: “Recentemente Gorizia è stata definita dalla classifica di Legambiente un Comune ‘Riciclone’ a conferma che la maggior parte della nostra comunità segue comportamenti virtuosi, che contemplano sia il riciclo che lo smaltimento responsabile dei rifiuti. Purtroppo però si continuano a verificare gravi episodi di abbandoni abusivi di rifiuti sul nostro territorio comunale e, in particolare, sul monte Calvario”.

“Come ho più volte sottolineato in Consiglio comunale – prosegue la nota del Carroccio – è l’intera collettività a pagare le spese di questi comportamenti di pochi incivili, senza dimenticare i danni che si ripercuotono in modo pesantemente negativo anche sulla flora e l’incolpevole fauna locale”.

“Nella lettera al Prefetto, che ho inviato per conoscenza anche a Sindaco e Questore, ho sottolineato che fototrappole e nuove tecnologie potrebbero essere un valido deterrente contro i maleducati dei rifiuti. Porterò tale istanza nuovamente in Consiglio comunale – conclude Tomasella – con la volontà di scongiurare ciò che Gorizia, e il nostro monte Calvario, non merita”.

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Ambiente. Lettera al Prefetto per rifiuti sul Monte Calvario

Prefettura di Gorizia – Ufficio Territoriale del Governo

c.a. del Prefetto Dott. M. Marchesiello

e per conoscenza

Comune di Gorizia

c.a. del Sindaco Dott. R. Ziberna

Questura di Gorizia

c.a. del Questore Dott. P. Gropuzzo

Oggetto: “Profonda preoccupazione per i continui e ripetuti abbandoni abusivi di rifiuti sul monte Calvario”

Eccellenza,
faccio riferimento alla Sua attenzione per sottoporle un tema che ho molto a cuore e per cui, anche in questi quasi quattro anni in cui ho avuto l’onore e l’onere di essere stato eletto consigliere comunale a Gorizia, non ho risparmiato energie, tempo e buona volontà, per affrontarlo in modo costruttivo e responsabile.

Infatti, tramite interrogazioni, interpellanze e interventi, ho portato diverse volte in Consiglio comunale, quindi sulla stampa locale e regionale, la tematica dell’abbandono abusivo di rifiuti sul territorio comunale, in particolare la critica situazione che affligge il nostro amato monte Calvario.

Oltre alle molteplici segnalazioni, continuo a informarmi e a seguire il tema e, più passa il tempo, e più le preoccupazioni aumentano poiché le condizioni del nostro monte Calvario peggiorano.

È quindi evidente che una soluzione deve essere pur trovata.

Sebbene i numerosi rifiuti abbandonati abusivamente vengono periodicamente asportati anche grazie all’interessamento dell’amministrazione comunale e, con l’encomiabile contributo di alcune associazioni e di volontari del territorio, vengono organizzate durante l’anno diverse attività di pulizia, tutto questo impegno, così come l’impiego di pubbliche risorse, rischia di divenire una beffa se a ciò non corrisponde la determinata volontà di contrastare il fenomeno da parte di tutte le Istituzioni del territorio.

Sempre nell’assoluta consapevolezza che il problema non è risolvibile dall’oggi al domani, poiché interviene anche un aspetto culturale e sociale non di secondario rilievo, ritengo che l’importanza storica, culturale, paesaggistica, naturalistica e identitaria del nostro monte Calvario merita comunque tutta l’attenzione e l’impegno possibile ad ogni livello.

Chissà, magari, anche le fototrappole o le nuove tecnologie potrebbero essere un importante supporto per contrastare gli odiosi atti di inciviltà che continuamente si verificano su quello stesso monte dove vi riposa l’eroe e irredentista italiano, Scipio Slataper. Dove, fra le altre cose, viene coltivata e prodotta un’eccellenza vitivinicola goriziana rinomata a livello mondiale, dove vi sono specie arboree, floreali e vegetali di grandissimo pregio e vi abita numerosa a incolpevole fauna che merita molto di meglio del dover vivere in mezzo ai rifiuti abbandonati abusivamente da incivili.

Consapevole della Sua già grandissima attenzione alla tematica e della più che certa volontà di impedire che tali abbandoni abusivi di rifiuti possano continuare a ripetersi, Le scrivo perché sono profondamente preoccupato dalla situazione che, se non verrà affrontata con il giusto tempismo, temo potrebbe allargarsi a macchia d’olio e divenire una pericolosa prassi anche in altre zone della città.

A corredo della missiva, allego alcune recenti fotografie.

Certo di un cortese cenno di riscontro, resto a Sua disposizione con la volontà e l’obiettivo di scongiurare ciò che Gorizia, e il nostro monte Calvario, non merita.

Con ossequio.

Consigliere comunale a Gorizia

Andrea Tomasella

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